Solo la Fiat poteva compiere un simile prodgio, dopo aver venduto a milioni di italiani persino la UNO, un auto dall’aspetto così spaventoso da diventare il simbolo di una sanguinaria banda di criminali, ora ci propone una nuova automobile dal successo assicurato.
Dopo ore e ore di pensieri, intere risme di carta riempite di schizzi, cervelli riuniti in un traffico di neuroni simile a quello delle ore di punta, finalmente è stata partorita un'idea, la stessa che gli era venuta 50 anni fa: la 500.
Per carità, meglio così. Piuttosto che la monovolume IDEA, dove l’idea era solo una parola scritta nel posteriore dell’auto.
Tutti in attesa della 500, aspettiamo trepidanti anche le altre novità Fiat: a quando l’invenzione della lampadina?
5 commenti:
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno.
Sono 50 anni che la FIAT rovina l'industria automobilistica italiana con macchine BRUTTE.
E comunque di nuovo dopo 50 anni per rifare una bella 500 ha chiesto aiuto ai tedeschi, questa volta della Ford.
Complimenti alla creatività italiana.
ma la vera idea sta nel prezzo...vedrete...costa come la minicooper. Diventerà subito un simbolo. o no?
bene, qualcuno mi visita!!!
E' solo perchè non sapete com'è nata: Lapo aveva pensato ad una nuova auto, ma che non era un'auto.
Era un mondo. Un progetto, una visione in cui proiettare il futuro nell'oggi, come un vettore che trasporta te nello spazio, ma anche lo spazio dentro di te, e tu e lo spazio dentro il vettore, dentro il progetto, dentro il mondo.
Solo che una volta messi dentro te, il vettore, lo spazio, la visione e il futuro (e un paio di felpe), non era più rimasto posto per il volante e il cambio.
E quindi han ritirato fuori la 500.
Io intanto vado a registrarmi il sito www.Fiatacquacalda.it
Non si sa mai...
devo ammettere che la mia una critica è solo per l'inedita creatività Fiat. Non vedo l'ora che esca la nuova 500, anche se viaggiare in citta con il cinquino, costerà più di un giro intorno al mondo in concord.
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