domenica 10 giugno 2007

Cercasi allarme HIV disperatamente.


Cosa è accaduto agli allarmi HIV lanciati durante gli anni ’80 e ’90? Non se ne parla più, nessuno che ne faccia uno straccio di talk show e neanche un reality. Persino Lupo Alberto non se ne occupa più.
Purtroppo oggi l’allarme HIV deve contendersi la psicosi pubblica con tutti gli altri allarmi mondiali: l’allarme terrorismo, l’allarme Guerra, l’allarme Paris Hilton alla guida.
I diciassettenni sono talmente disinformati, da pensare che il preservativo serva per fare i gavettoni. E i fiocchetti rossi sulle magliette sono diventati magneti da attaccare al frigorifero.
Non va più di moda: neanche una star o un vip di quinta categoria che si ammali di HIV e Oliviero Toscani ormai denuncia solo una desolante mancanza di idee.
Dopo il mostro sotto il letto, il babau e l’uomo nero, l’HIV è un’altra paura dimenticata. Non possiamo mica spaventarci per tutto.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

E' tutta una questione di logo: negli anni '70 e '80 il pericolo rosso tirava un casino.
Ora è irrimediabilmente passato di moda, nonostante i patetici tentativi di Putin di ravvivarlo.

Comunque sembra sia allo studio una nuova versione del fiocchetto anti-aids di un bel verdone islamico.

(Islam che a scanso di equivoci ha chiarito che le 77 vergini del suo paradiso non si bucano nemmeno...)

noodlesmaker ha detto...

Peccato però, non era male andare ai concerti e a tutte le feste organizzate in porposito.

DarwinCarlo ha detto...

ciao!
In effetti l'allarme non c'è più. Ma oramai l'HIV ha almeno 20 anni alle spalle, è quasi un uomo. E come per il lupo e l'agnello... Non si può sempre tenere alta l'attenzione.
Vedrai, qualcosina s'inventano... :-)
Comunque, se ti ammali nel primo mondo adesso sai cosa fare; nel secondo mondo: sai cosa fare e provi a farlo; nel terzo mondo: sai cosa fare ma muori prima di farlo.

Anonimo ha detto...

e quindi chissene frega, noi siamo nel primo mondo. E poi il primo mondo oltre ad avere bisogno di un nemico da combattere deve avere anche un negretto da compatire e far finta di aiutare con medicinali che non si può permettere.
Non vorremo mica togliere lavoro a Gino Strada.
Sant'uomo!

noodlesmaker ha detto...

Caro cicciosky NOI siamo nel primo mondo, TU no. sei nel secondo.
con simapatia (lo sai)

Anonimo ha detto...

mi sa che anche voi non ci rimarrete a lungo nel primo mondo.
:-)

noodlesmaker ha detto...

hai ragione, sento già il terreno scivoloso sotto i piedi.

Anonimo ha detto...

tranquilli in italia c'è l'antimafia che colma il buco

noodlesmaker ha detto...

l'antimafia? cos'è la mafia?